KAMILLO è la prima libreria per bambini e ragazzi a Senigallia e si trova in Viale G. Leopardi n° 43, in centro storico, proprio di fronte agli uffici del Comune. Abbiamo un vasto catalogo di libri dai 0 ai 14 anni: cartonati per i più piccoli, fiabe, classici, illustrati, libri di avventura e fantasy, pop-up e… giochi esclusivi. Giochi in legno rigorosamente made in Italy, giochi di società per divertirsi e allo stesso tempo imparare.
La nostra libreria non vende ‘solo’ libri e giochi. È anche e soprattutto un luogo dove potersi fermare un po’ insieme ai propri figli, leggergli una storia o vederli mentre si muovono da soli tra gli scaffali. Insomma, educarli alla lettura ma in modo autonomo, libero e intelligente.
Oltre alle sale dedicate ai libri e ai giochi abbiamo una sala per workshop, letture animate, feste e laboratori che mano a mano presenteremo nel nostro calendario delle attività.
E poi?
E poi c’è anche un giardino. Tutto per voi.
Ma chi è Kamillo?
Kamillo è un piccolo camaleonte che quando prova a cambiare colore… sbaglia. Glielo dicono gli insegnanti e i camaleonti più anziani: lui è sbagliato e non sarà mai un bravo camaleonte! Però Kamillo sa fare un’altra cosa: cambiare colore alla realtà che lo circonda. I coccodrilli sono verdi? Lui li trasforma in rosa. Le mele? Blu. Le banane? Rosse. E così via. Kamillo sarà pure sbagliato, ma ha il potere di far diventare il mondo come vuole lui.
Ci siamo ispirati proprio al personaggio per bambini creato da Altan negli anni 70: si chiama Kamillo Kromo, è incapace di adattarsi al mondo che lo circonda ma grazie al suo particolare ‘dono’ riesce a essere speciale.
Ci piace pensare che possano essere così, i bambini e i ragazzi che vengono nella nostra libreria, proprio come Kamillo: che possano diventare ciò che loro vogliono, e non ciò che vogliono i grandi per loro.
I librai
Caterina, libraia e traduttrice. Marco, autore per tv e cinema, fumetti e libri per ragazzi. Siamo di Senigallia e siamo appassionati di storie. Crediamo che il nostro camaleonte ci assomigli, perché tutti siamo un po’ come Kamillo.